Piacevole ritornare alla Cartoucherie di Vincennes, subito fuori l'est di Parigi, non solo perchè questo magnifico luogo immerso nel verde offre un esempio di ingegneria culturale, con antiche insustrie dedicate alla fabbricazione d'armi e ristrutturate negli anni '60 per creare spazi dedicati alla creazione teatrale contemporanea, ma anche perchè l'offerta di spettacoli è sempre alternativa e originale.
"Tokyo Bar" by Tennesse Williams |
Abbiamo assistito recentemente nel Théâtre de la Tempête alla messa in scena di Tokyo Bar, una della ultime pièces di Tennesse Williams, che al tempo della pubblicazione dell'opera, nel 1969, era già nella fase calante della sua carriera. L'opera offre uno spaccato della vita di una coppia americana in crisi: lui, Leonard, celebre artista ossessionato dai sui quadri, vive una crisi continua (probabile riflesso della condizione di Williams ai tempi della redazione dell'opera), mentre la moglie, Miriam, incapace di sopportarlo, si rifugia in temporanee relazioni sessuali, come quella a cui assistiamo non appena si alzano le luci in scena. Un bar a Tokyo, un giovane barista alle prese con le pressanti avances di una donna disposta a tutto pur di dimenticare la mancanza d'amore di suo marito. Domina l'interpretazione di Christine Boisson nel ruolo di Miriam, intensa e sensuale come il ruolo richiede. A voir, sans hésitation.