Friday, December 21, 2012

Anna Karenina by Joe Wright

Chi non ha mai pensato almeno una volta nella vita di vivere un amore struggente e passionale, a costo di mettere a repentaglio tutte le certezze di un un'esistenza soffocante, fino a sigillare l'esperienza con il sacrificio estremo?
ANNA KARENINA by Joe Wright
Se siete fra questi, l'ultima versione di Anna Karenina di Joe Wright é il film che fa per voi. Il regista ha saputo rinnovare sul grande schermo l'opera di Tolstoj con trovate al limite del geniale. Ben sapendo che l'opera nasce dall'incontro di due storie, quella di Anna e di Levin che si incrociano senza che i due protagonisti vengano mai a contatto, egli ha ambientato una parte del fim in un teatro di posa e l'altra parte in esterna. L'alternanza dei due scenari rende il film agile e rinnovato, a tal punto che non si annoia lo spettatore che conosce perfettamente la storia o le precedenti versioni cinematografiche. I decori, i balli, il mondo imperiale di una Russia divisa tra latifondismo e antichi privilegi partecipano al fascino del film.
Il cast è d'eccezzione, ma non tutti sono all'altezza del ruolo. Keira Knightley, che non ci sembrava all'inizio la scelta migliore, passa la prova, più nella seconda che nella prima parte del film. Jude Law, nel ruolo di Alexei Karenin, ci è sembrato poco convincente, mentre da bocciare Aaron Taylor Johnson, nel ruolo del conte Vronskj: avvenente e basta.